Le palline cinesi sono un antico strumento per l’autoerotismo femminile.
Sicuramente meno imbarazzanti da comprare e da utilizzare rispetto ai più ingombranti sex toys, costituiscono un giochino straordinariamente piacevole.Il modello classico di palline cinesi, o geisha balls, è costituito da due sfere (di metallo o di plastica) delle dimensioni di palline da ping-pong.Le palline sono collegate tra di loro con un filo e, come dei tampax, si introducono nella vagina mantenendo il cordoncino fuori. Ogni sfera contiene un'altra sfera più piccola e pesante che si muove all’interno provocando incredibili sensazioni.La cosa interessante delle palline cinesi, rispetto ad altri strumenti per l’autoerotismo femminile, è che la donna può tenersele dentro per ore, magari mentre va a fare la spesa o in ufficio, ed essere continuamente sollecitata ed eccitata. E’proprio il movimento del corpo che mette in funzione il meccanismo delle palline cinesi.Ben presto, dopo aver familiarizzato con questo giocattolino, la donna imparerà a mettere in movimento le palline cinesi semplicemente contraendo i muscoli della vagina. In questo modo le sfere internamente si agiteranno con maggiore intensità regalando un incredibile piacere. Un buon ritmo è di circa una contrazione al secondo per serie di 2 o 3 minuti l'una.Questo esercizio allena e tonifica i muscoli vaginali. Facendo raggiungere una perfetta padronanza sulla propria vagina. Di questo ne beneficerà anche il partner che, durante la penetrazione, sentirà il proprio membro come catturato e massaggiato con maggior vigore.Naturalmente, cosa fondamentale delle palline cinesi resta l’inusuale piacere autoerotico, ben diverso da quello provato con i normali oggetti fallici, soprattutto perché riescono a stimolare alla perfezione il punto G.Consiglio a tutte le donne di provare le palline cinesi.E quando ci si stanca, basta sfilarle tirando il filo.
Sicuramente meno imbarazzanti da comprare e da utilizzare rispetto ai più ingombranti sex toys, costituiscono un giochino straordinariamente piacevole.Il modello classico di palline cinesi, o geisha balls, è costituito da due sfere (di metallo o di plastica) delle dimensioni di palline da ping-pong.Le palline sono collegate tra di loro con un filo e, come dei tampax, si introducono nella vagina mantenendo il cordoncino fuori. Ogni sfera contiene un'altra sfera più piccola e pesante che si muove all’interno provocando incredibili sensazioni.La cosa interessante delle palline cinesi, rispetto ad altri strumenti per l’autoerotismo femminile, è che la donna può tenersele dentro per ore, magari mentre va a fare la spesa o in ufficio, ed essere continuamente sollecitata ed eccitata. E’proprio il movimento del corpo che mette in funzione il meccanismo delle palline cinesi.Ben presto, dopo aver familiarizzato con questo giocattolino, la donna imparerà a mettere in movimento le palline cinesi semplicemente contraendo i muscoli della vagina. In questo modo le sfere internamente si agiteranno con maggiore intensità regalando un incredibile piacere. Un buon ritmo è di circa una contrazione al secondo per serie di 2 o 3 minuti l'una.Questo esercizio allena e tonifica i muscoli vaginali. Facendo raggiungere una perfetta padronanza sulla propria vagina. Di questo ne beneficerà anche il partner che, durante la penetrazione, sentirà il proprio membro come catturato e massaggiato con maggior vigore.Naturalmente, cosa fondamentale delle palline cinesi resta l’inusuale piacere autoerotico, ben diverso da quello provato con i normali oggetti fallici, soprattutto perché riescono a stimolare alla perfezione il punto G.Consiglio a tutte le donne di provare le palline cinesi.E quando ci si stanca, basta sfilarle tirando il filo.
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